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Conferenza stampa di fine anno/2 – Ex Montedison, c'è una speranza: pool di imprenditori interessato all'area
Se si parla di sicurezza a Falconara non si può sorvolare l'affaire Montedison perché finché la situazione rimane la stessa non si potrà mai avere una sicurezza completa in città che, come ben intuite, non solo del centro ma anche della periferia. Abbiamo notizie che ci fanno ben sperare: un pool di imprenditori sembra interessato all'area.
La nostra idea è quella di realizzare a cavallo tra Falconara e Montemarciano un parco turistico-sportivo e piccoli insediamenti commerciali e artigianali, in conformità a quanto previsto dal piano regolatore.
Per l'ex Montedison, si può prevedere una vasta area con spazi espositivi polifunzionali, con sale meeting e auditorium, bar, ristoranti e altri locali legati alle attività del centro, anche un hotel e perché no un parco acquatico con piscine. La parte più a sud sarà invece destinata al comune.
Forse i padiglioni fieristici potranno sostituire quelli di Ancona che non ci sono più e all'interno dell'auditorium si potranno ospitare grandi eventi. Anche concerti, per fare un esempio. Attività che porteranno, oltre alla riqualificazione dell'intera area, anche sviluppo e posti di lavoro. Per l'area comunale, vista la vicinanza con le piscine, stiamo pensando a verde attrezzato.
Il tutto sarà realizzato previa bonifica del sito di cui si debbono far carico gli investitori. Il sindaco Goffredo Brandoni ha già preso contatti con la Sovrintendenza. L’azione propedeutica è quella del complessivo abbattimento dell’area. Ci batteremo per questo obiettivo iniziale. Gli ospiti abusivi e indesiderati dovranno essere accompagnati alla frontiera. Da noi possono restare solo chi ha un regolare contratto di lavoro e desideri integrarsi nella nostra società rispettandone le regole.
Questa e' l'idea che abbiamo noi di città. Un nuovo sviluppo che però deve essere regolamentato in modo da renderlo armonioso. Storicamente Falconara è cresciuta perché ha dato opportunità per la sua posizione strategica: la stazione, la raffineria, le attività economiche, la spiaggia. Chiunque sarà chiamato ad amministrare la città, e spero che la cittadinanza sappia giudicare bene ciò che è stato fatto in questi anni e ci dia la possibilità di governare altri 5 anni, sappia che Falconara ha la sua identità nelle opportunità, nelle speranze di progresso che nel tempo ha saputo dare a chi vi si è trasferito. La Montedison è una di queste. E il nostro lavoro, in concerto con la Sovrintendenza che ci ha accordati (ma non ancora fissato) una data per incontrarci, va in questa direzione.
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Conferenza stampa di fine anno/1 – Sicurezza: gli altri si improvvisano esperti, noi facciamo i fatti
Parlare di sicurezza e’ diventato di moda. La nostra è una città un po’ di frontiera, ma senza esagerare. Ha torto chi amplia i problemi, facendo quasi del terrorismo, dimenticando che i problemi di Falconara sono simili a quelli di molte città italiane, alla luce dei grandi fenomeni di migrazione insiti nei tempi moderni, specialmente nei paesi dell’europa occidentale. Ha torto chi minimizza, chiudendosi in un guscio e non affrontando la realtà.
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Sosta, abbiamo varato “la libertà di parcheggiare”
Oggi abbiamo presentato il nuovo regolamento della sosta sulle righe blu. Sarà più facile e comodo parcheggiare. Con il nuovo gestore abbiamo raggiunto un accordo che permetterà una possibilità in più per gli automobilisti. Immutate le tariffe attuali, 1 euro l’ora e minimo 20 cent, a partire dal 7 gennaio sarà possibile per gli automobilisti in difetto perché il parcometro è scaduto, sanare la propria posizione pagando, entro la mezzanotte, appena 5 euro. Direttamente al parcometro, in modo facile, senza la perdita di tempo di doversi recare al Comando della Polizia Municipale o in un altro sportello.
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Parchi cittadini, all'esordio gli ausiliari del verde
Un occhio in più per controllare aree verdi, parchi cittadini ed educare all’ambiente. E multe salate ai trasgressori. Fanno il loro esordio a Falconara le squadre delle Guardie Ecologiche Volontarie. L’Amministrazione comunale ha infatti sottoscritto una convenzione con l’associazione Raggruppamento Gev Guardie Ecologiche Volontarie della Provincia di Ancona. Questo per garantire un maggior controllo come richiesto da numerosi cittadini che, nel tempo, si sono lamentati di alcuni comportamenti poco civili come, primo fra tutti, il passeggio dei cani nelle aree vietate e la mancata raccolta degli escrementi.
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